Le Alpi del Sud Francesi, con 62 stazioni di sci alpino e di fondo, 15 grandi stazioni sciistiche, 27 stazioni-villaggio a misura d’uomo e 20 stazioni di fondo rappresentano la 2^destinazione montana della Francia.
Un vero paradiso dello sci,
raggiungibile comodamente dalle principali città del Nord Italia con ogni mezzo di trasporto pubblico.
Un territorio molto vario, che costituirà lo scenario dei giochi olimpici invernali in programma nel 2030, tra i suggestivi territori di Serre Chevalier e Montgenèvre. (www.hautes-alpes.it/it)
Il Queyras, una destinazione per 2 territori: Guillestrois e Queyras – Il Guillestrois è costituito da alcuni villaggi lungo la Durance, dominati dal Mont-Dauphin, villaggio fortificato patrimonio dell’UNESCO che di
recente è anche stato insignito del titolo di “Più bel villaggio di Francia”.
Il Queyras, una montagna autentica e sostenibile è costituito da 4 valli in cui sono abbarbicati 8 villaggi storici nel cuore di un Parco Naturale Regionale, tra cui Saint-Véran che, situato a 2.042 mt slm, è il Comune più alto d’Europa.
La novità per la stagione 2025/2026 è costituita dallo Stadio di biathlon 4 stagioni Ceillac 1640, l’unica struttura dedicata presente nelle Alpi del Sud.
(https://lequeyras.com)
Il Pays des Ecrins a tutta natura – Il Pays des Ecrins costituisce un microcosmo di natura ed autenticità, in uno spirito di condivisione, libertà, eco-sostenibilità.
Il comprensorio fanno parte 8 Comuni, 2 villaggi-stazioni sciistiche (Puy Saint Vincent 1.400–2.700 mt, Pelvoux-Vallouise 1.250–2.300 mt), Ailefroide e Dormillouse, situati nel cuore del Parc National des Écrins, piccoli villaggi in cui pare che il tempo si sia fermato ed accessibili solo a piedi. (www.paysdesecrins.com/it)
La Valle dell’Ubaye, per rigenerarsi a contatto con la natura – Un territorio che
dispone di 3 comprensori sciistici e di un comprensorio nordico oltre a Barcelonnette cittadina situata nelle immediate vicinanze di tutti i comprensori sciistici e nordici.
In cui è possibile praticare svariate esperienze outdoor immersi nella natura, oltre allo sci alpino, sci alpinismo, sci di fondo, anche lo slittino, lo skijoring, i cani da slitta, motoslitte elettriche, escursioni con le racchette da neve, teleferica gigante, parapendio e sport aerei. (www.ubaye.com/it)
Montgenèvre, perla delle Alpi francesi – Montgenèvre unisce il fascino autentico di un villaggio alpino al comfort di una grande località turistica, in cui vivere la magia delle Alpi
tutto l’anno, tra sport, benessere e gastronomia d’eccellenza.
Un paradiso per gli sciatori, con oltre 100 km di piste per tutti i livelli: principianti, famiglie e veri appassionati e il collegamento con la Via Lattea, comprensorio internazionale con più di 400 km di discese che unisce Francia e Italia.
Sci, snowboard, freeride, ciaspolate, slittino, oltre al caratteristico Monty Express, per scendere fra boschi e curve mozzafiato su uno
dei bob più lunghi di Francia.
E nel corso della st5agione invernale vengono proposti tanti eventi tra cui fiaccolate, concerti e spettacoli sulla neve che illuminano il villaggio. (https://montgenevre.com/it)
Serre Chevalier-Briançon, tra storia, sport benessere, attorno a Briançon in cui si tocca il cielo con un dito – A Serre Chevalier-Briançon si può andare alla scoperta
delle fortificazioni di Vauban, patrimonio dell’Unesco, le acque naturalmente calde di Monetiers les Bains, scoperte già dai Romani, oltre che praticare gli sport invernali in uno dei più grandi comprensori sciistici d’Europa che dispone di con 250 km di piste.
Sul comprensorio sciistico, quest’inverno l’area principianti sull’altopiano di Méa sarà completata da una nuova sciovia di 450 m.
Serre Chevalier prosegue il suo percorso pionieristico in fatto di energie rinnovabili ed economia circolare, facendo del comprensorio sciistico uno dei laboratori più avanzati della montagna sostenibile in Europa. (www.serre-chevalier.com/it)
(Piergiorgio Felletti)


















