Lungo la costa della Croazia, che si dipana lungo 6.278 chilometri, attendono di essere visitate 1.244 tra isole, isolotti, scogli e scogliere, mentre nelle calette disabitate bagnate dal mare Adriatico croato è ancora possibile vivere a diretto contatto con la bellezza primordiale delle isole e della costa.Un ambiente intatto, di suggestione e fascino, che è anche uno dei rarissimi angoli del Mediterraneo nei quali è ancora assente ogni segno di civiltà ed in numerose isole inoltre non è consentita la circolazione delle autovetture.
Ecco allora una selezione delle isole croate fascinose ed ancora a misura di uomo, che garantiscono natura, mare e tradizioni, al riparo dal traffico veicolare e dell’inquinamento.
Nell’arcipelago del Quarnaro, le isole di Susak, Unije, Vele e Male Srakane.
Unije – questo piccolo paradiso che si trova all’ombra dell’isola cinque volte più grande, Lussino, non circolano le auto perchè le viuzze sono strette. Il principale mezzo di trasporto è la cariola; tuttavia sull’isola è ubicato un piccolo aeroporto. Mentre la parte settentrionale dell’isola è area di sosta sulla rotta degli uccelli migratori. E’ nota per le sue olive già al tempo dell’Impero romano. Accanto a Unije si trovano gli isolotti Vele e Male Srakane. Nella rigogliosa natura dominano tante api che attirano i biologi di tutto il mondo. www.visitlosinj.hr/it/unije.aspx?q=1–1-1-1
Susak – piccola isola situata nell’Adriatico settentrionale, nota per le numerose baie sabbiose e poco profonde. Un’isola a tutta natura, segnata da chilometri di sentieri che collegano il villaggio alle baie remote. www.visitlosinj.hr/it/susak.aspx?q=1–1-1-1 Come arrivare: con il battello da Lussin Piccolo (Mali Lošinj) od anche con le linee di catamarano da Rijeka (Fiume), Pula (Pola) e Zadar (Zara).
Silba – chiamata “la porta della Dalmazia”. Quest’isola è un’oasi di pace in cui non circolano autovetture. L’attrazione più nota è senz’altro Toreta, la torre con una scalinata esterna a spirale. Secondo la leggenda, nel XIX secolo la costruì Petar Marinic come ricordo di un amore mai dimenticato. www.tzsilba.hr/en Come arrivare: da Mali Lošinj (Lussin Piccolo) con il traghetto quotidiano di Jadrolinija, oppure con un catamarano da Zadar (Zara).
Le isole di Zlarin e Prvic a due passi da Šibenik
Zlarin è un a verde isola vicino a Šibenik. Zlarin, un paradiso per i bambini, ideale per una vacanza rilassante, per chi ama fare passeggiate ed il bagno nel limpido mare cristallino. Conosciuta in particolare per i suoi coralli, con i gioielli e gli oggetti in corallo che vengono lavorati ancora in maniera tradizionale dal XV secolo. Dal 2019 è la prima isola plastic free delle isole dell’Adriatico. www.tz-zlarin.hr/en Come arrivare: con il battello giornaliero da Šibenik.
Prvić – è una piccola isola nelle vicinanze di Vodice. Sull’isola esistono due villaggi di pescatori tipici della Dalmazia: Prvić Luka e Šepurine, e sono tra loro collegati da una strada lunga 1 km percorribile solo a piedi od in bicicletta. Questa isola è la più vicina a Sibenik ed alla costa ed è chiamata anche “l’Isola di Fausto”, in onore di Fausto Veranzio, famoso scienziato e inventore del XVII sec che trascorse l’infanzia a Prvic Luka in ui venne seppellito. www.vodice.hr/it/vodice/isola-di-prvic Come arrivare: con il battello giornaliero da Šibenik.
Ed ancora, le isole di Lopud e Kolocep nel sud dell’Adriatico.
Lopud è situata nella regione di Dubrovnik, isola piccola con una lunga tradizione marittima, che rappresenta un’ottima alternativa al turismo di massa. L’isola vanta una lunga storia, tra antiche vestigia e resti di chiese medievali, fortezze, dimore estive ed uno splendido monastero francescano. Un fresco ritrovo è il parco Dordic-Mayner, ricco di palme, pini e fiori. Lopud vanta anche Šunj, una delle spiagge più belle.
www.tzdubrovnik.hr/lang/en/get/okolica_dubrovnika/62181/island_of_lopud.html
Koločep – l’isola abitata più a sud della Croazia, situata a ovest di Dubrovnik è un vero angolo di paradiso. Sull’isola non ci sono strade; l’unica strada asfaltata è quella che collega due paesi dei pescatori – Gornje Čelo e Donje Čelo. È larga per il passaggio dei pedoni, ma non per le auto. www.tzdubrovnik.hr/lang/en/get/okolica_dubrovnika/62174/island_of_kolocep.html Come arrivare: con uno dei traghetti giornalieri dal porto di Gruz di Dubrovnik oppure con un taxi boat.
(Piergiorgio Felletti)