La Croazia si può vivere ed apprezzare in tanti modi tra i quali, in modo alternativo per trascorrere una vacanza attiva, anche percorrendola in bicicletta.
Un modo per divertirsi ed immergersi nelle bellezze naturalistiche e storico-culturali che consente di esplorare la Croazia su due ruote vivendo un’esperienza davvero indimenticabile.
E la possibilità di attraversarla sono molteplici; percorrere strade sterrate oppure asfaltate, per sorprendersi delle molte opportunità di vivere avventure sempre diverse pedalando.
Infatti, dalle strade sterrate alle strade asfaltate sono tracciati percorsi adatti per tutti i gusti e le possibilità fisiche di ciascuno, sia per ciclisti amatoriali che per atleti professionisti. La Croazia è una destinazione ideale da scoprire in bicicletta, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Se si parte dall’Istria, la penisola più conosciuta dai ciclisti in Croazia, si può esplorare il suggestivo territorio più interno oppure scendere pedalando fino alle profumate isole del Quarnaro.
Inoltre è possibile scoprire gran parte della costa della Dalmazia e delle sue isole in un modo alternativo, più dinamico e molto suggestivo, toccandole in crociera per un periodo di più giorni a bordo di una nave, ma con la propria bicicletta al seguito.
Questa opportunità consente di visitare le diverse isole, approdando in caratteristici porticcioli e suggestivi borghi di pescatori di una bellezza sconvolgente, tra pedalate anche di una giornata ed i piaceri del mare limpido e cristallino delle calette più solitarie.
Mentre, il Gorski kotar e le strade storiche della Lika conducono ai passi più alti ed alle splendide montagne del Carso Dinarico. E quando la vista si estende fino al mare, l’itinerario diventa particolarmente carico di suggestione e fascino.
In modo alternativo, invece, percorrere i campi di grano dorati della Slavonia che raccontano storie bellissime. Come in Croazia Centrale in cui attraversare un paesaggio collinare, mentre i castelli, le rocche e le chiese testimoniano e raccontano storie del passato e accompagnano il ciclista fino all’oasi ciclistica urbana di Zagabria.
I cicloturisti apprezzano anche i tour di più giorni, con o senza guida, per i sentieri dei parchi nazionali e naturali della Croazia, oppure i più brevi percorsi offerti dai pacchetti turistici delle varie agenzie cicloturistiche locali, di solito specializzate in una singola destinazione oppure in un determinato territorio.
Le mete cicloturistiche vantano una buona rete di servizi ad hoc: bici a noleggio ed officine di riparazione, biciclette elettriche, negozi specializzati nella vendita d’attrezzatura e ricambi, transfer e taxi.
Mentre l’offerta ristorativo-ricettiva, diffusa in modo capillare, è davvero ottima. Il cicloturismo si sviluppa, anche e soprattutto, attraverso le più importanti ciclovie internazionali che collegano, l’una all’altra, tutte le regioni turistiche della Croazia.
Tra queste, molto conosciuta e spettacolare è la ciclabile montana (MTB), lunga 78 chilometri, denominata Parenzana. Indicata anche come “Via della salute e dell’amicizia”, tocca l’Italia, la Slovenia e l’Istria croata.
Tra spettacolari panorami marini ed i più bei borghi medievali dell’Istria interna, la Parenzana è anche la prima greenway croata; infatti, è stata realizzata seguendo il tracciato della storica ferrovia a scartamento ridotto che un tempo univa Trieste a Parenzo (Poreč).
(Piergiorgio Felletti)