Ras Al Khaimah, facilmente raggiungibile dall’Italia ed a circa 45 minuti d’auto dall’aeroporto di Dubai, rappresenta la meta perfetta per coniugare una vacanza di relax con esperienze immersive nel variegato territorio.
Un vacanza che consenta di andare alla scoperta di spiagge di sabbia bianca, del deserto dalle dune color terracotta, di montagne spettacolari e delle tradizioni culturali nell’Emirato che fa della natura la propria suggestiva declinazione.
Con oltre 7.000 anni di storia risalente già all’età del bronzo, ad Ras Al Khaimah è possibile esplorare interessanti forti, antichi insediamenti e siti storici, di cui quattro –Julfar, Shimal, Al Jazeera Al Hamra e Dhayah– inseriti nella Tentative List del Patrimonio culturale dell’UNESCO.
Al Jazeera Al Hamra è l’unico villaggio di pescatori di perle rimanente in tutta la regione del Golfo.
Abbandonato alla fine degli anni 60’ e riconvertito in sito archeologico, questo villaggio è il luogo perfetto in cui scoprire lo stile di vita dei pescatori di perle per le tipiche costruzioni, alcune delle quali restaurate seguendo le tecniche tradizionali utilizzando materiali locali. Tra cui, blocchi di corallo e rocce fossilizzate provenienti dalle spiagge, travi ricavate dalle mangrovie, tronchi di palme da dattero, tetti, stuoie, corde e strati di conchiglie per favorire il drenaggio.
Con una visita guidata si può passeggiare tra le vie del villaggio ed ammirare il forte e le torri di guardia, la moschea e le caratteristiche abitazioni.
Fino a fine febbraio inoltre, il sito di Al Jazeera Al Hamra ospita il Ras Al Khaimah Art 2024 Festival (www.rakart.ae) curato dal pluripremiato artista svizzero, Alfio Tommasini.
Dal tema “In Motion“, il Festival offre ai visitatori un’esperienza culturale coinvolgente e sensoriale, in grado di creare un ponte tra il patrimonio storico-tradizionale e la modernità con una mostra composta da oltre 100 artisti diversi, oltre a masterclass stimolanti, conferenze aperte al pubblico e performance artistiche dal vivo.
Tra le novità di questa edizione, The Souq; si tratta di una mostra d’arte contemporanea ed un market che presentano artisti ed artigiani di tutto il mondo e l’installazione d’arte cinetica Ephemeral Whispers, sulla torre del Forte, che simboleggia l’unità e la natura dinamica delle interazioni umane in risposta al tema della mostra ed alla storia di Al Jazeera Al Hamra.
L’installazione in tessuto mescola materiali contemporanei e tradizionali di diverse culture, sospesi come se fossero arazzi, che fungono da metafore visive per il ricco patrimonio e le esperienze facilitate dai mercati nel corso della storia.
Un’altra esperienza unica per immergersi nelle tradizioni dell’Emirato Ras Al Khaimah è costituita dalla visita alla Suwaidi Pearls Farm, unica farm di perle degli EAU.
Mentre, a bordo di un dhow, tradizionale imbarcazione di legno, si naviga nella laguna di Ras Al Khaimah tra distese di mangrovie, fenicotteri rosa e bianche lingue di sabbia, per raggiungere la farm e scoprire l’affascinante storia dei pescatori ed il mondo attuale dell’industria della lavorazione delle perle.
È anche possibile pranzare nella farm assaporando cibi locali preparati dalle tribù del mare.
Inoltre, per una conoscenza approfondita della storia dell’Emirato, è possibile visitare il National Museum of Ras Al Khaimah, che consente di effettuare un viaggio a ritroso nel tempo ammirando interessanti collezioni di reperti archeologici ed etnologici visibili nelle sale espositive collocate intorno al cortile interno.
(Piergiorgio Felletti)