In Trentino, la Valle dei Laghi brinda dal 30 marzo all’8 aprile 2023 con la Nosiola, unico vitigno a bacca bianca del territorio ed il Vino Santo, uno straordinario passito di lunghissimo appassimento ed invecchiamento, Doc trentina e presidio Slow Food. Per l’occasione, alle degustazioni dedicate si affiancheranno eventi ed iniziative alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale della valle.
Per l’unico vitigno autoctono del Trentino a bacca bianca ed il passito che ne deriva dopo il più lungo appassimento naturale al mondo, l’evento “DiVin Nosiola: quando il vino si fa santo”, rappresenta l’occasione di assaporarlo.
Nello splendido scenario paesaggistico della Valle dei Laghi, zona dal clima mediterraneo posta ad est di Trento, potrà essere apprezzato tra degustazioni, passeggiate e proposte culturali nella sua terra.
Un appuntamento organizzato dal Consorzio Turistico Valle dei Laghi e dall’associazione Vignaioli Vino Santo Trentino Doc, con il supporto di Trentino Marketing ed il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino.
E con la collaborazione di APT Garda Dolomiti, Consorzio Vini del Trentino, Ecomuseo della Valle dei Laghi, Palazzo Roccabruna di Trento e Casa Caveau Vino Santo.
La Nosiola, coltivata soprattutto in Valle dei Laghi, anche se presente pure sulle Colline Avisiane ed in Vallagarina, è un’uva bianca che beneficia del clima mediterraneo di quest’area a nord del Lago di Garda e dell’influsso dell’Ora, il vento che spira dal Lago verso l’entroterra.
Il Vino Santo è il passito che nasce dagli acini di questo vitigno da cui prende il nome che, posti su graticci chiamati àrele in luoghi ben areati, sono lasciati appassire dalla vendemmia tardiva di metà settembre fino alla torchiatura durante la Settimana Santa.
Quindi il mosto viene separato dalla componente torbida e lasciato riposare in piccole botti di rovere per almeno 50 mesi; ma solitamente l’invecchiamento si protrae fino a 10 anni per un nettare davvero prezioso.
Dal colore giallo ambrato, gusto piacevolmente dolce, profumo intenso ed ampio, il Vino Santo Trentino Doc ha una produzione annuale generalmente molto ridotta.
Così, in occasione dell’evento “DiVinNosiola: quando il vino si fa santo” viene proposto anche nel 2023 un ricco calendario di eventi ed iniziative.
Tra cui, il Rito della Spremitura, durante il quale vengono torchiati i primi acini appassiti di Nosiola, il Trekking tra i vigneti della Nosiola e naturalmente le degustazioni dei due prodotti e delle relative grappe.
Oltre a quelle in cantina e nella Casa Caveau Vino Santo, da apprezzare anche le degustazioni organizzate presso il Palazzo Roccabruna, sede dell’Enoteca Provinciale del Trentino posto nel cuore del capoluogo.
S tratta di un’occasione unica per gustare numerose espressioni di Nosiola, scoprendone la grande versatilità e di Vino Santo con moltissime annate storiche, con bottiglie invecchiate anche a 30 anni.
Ad arricchire questa esperienza enogastronomica, turistica e culturale, i Viaggi e le Esperienze di Gusto proposti dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino.
In particolare, Botti, pampini e tralicci – dal 31 marzo al 1 aprile – Pomeriggio di scoperta, dal vigneto di Nosiola alla visita in cantina tra botti d’acciaio e barrique di legno e quindi terminare con una degustazione enogastronomica in Valle dei Laghi.
Vinacce e Alambicchi – 01 e 08 aprile – Alla scoperta del mondo della grappa: dalla lavorazione delle vinacce alla degustazione in compagnia del produttore, per apprezzarne aromi e profumi in Valle dei Laghi.
Taste&Bike-La Nosiola, il Vino Santo e la Valle dei Laghi – dal 07 al 08 aprile – Esperienza da vivere in bicicletta, visitando alcune cantine che producono Nosiola e Vino Santo, per poi pranzare presso presso un tipico locale in Valle dei Laghi.
Oltre alla opportunità di fruire di Viaggi di gusto speciale Nosiola e Vino Santo – Dal 30 marzo al 08 aprile – Si tratta di pacchetti da più giorni, oppure di proposte da vivere in giornata, tra cantine, paesaggio ed iniziative della manifestazione.
(Piergiorgio Felletti)