Nantes, popolosa città della Francia centrale, situata tra la Valle della Loira e la Bretagna che annusa il benefico afflato di mare portato dal prospiciente oceano Atlantico, racchiude in sé un’anima poliedrica e vivace che ne caratterizza il modo di vivere e di presentarsi al turista e visitatore. Una città trasformista in cui molto di quello che si conosce, è superato poi da altre realizzazioni, progetti ed interventi che ne accentuano, accompagnano e caratterizzano la continua metamorfosi.
Per questo Nantes è davvero una destinazione singolare; infatti, in un’area circoscritta si può ammirare, tra le altre, un elefante meccanico alto 12 metri delle Machines de l’île, che si nutre dei mondi inventati da Jules Verne, dell’universo meccanico di Leonardo da Vinci e della storia industriale di Nantes. Questo bestiario fantastico vivente occupa il sito degli ex cantieri navali, ad ovest dell’île de Nantes. Quindi, il castello con annesso museo storico multimediale ed un giardino abitualmente utilizzato come palcoscenico per spettacoli.
Ed anche il percorso artistico “Estuaire”, realizzato con inizio da Nantes fino a Saint-Nazaire, tra le città più importanti del dipartimento della Loira Atlantica. Un percorso che riunisce numerose opere concepite da grandi artisti internazionali. E l’interessante Musée d’arts, rinnovato su progetto dell’architetto Stanton–Williams, in cui sono esposte 900 opere della mostra permanente che si estendono dall’arte antica a quella contemporanea,
completa una straordinaria offerta culturale.
Mentre il progetto “Voyage à Nantes” (www.levoyageanantes.fr) ha consentito di installare delle opere d’arte a cielo aperto nello spazio pubblico cittadino, costituito da 38 creazioni permanenti posizionate dal 2012, anno di avvio di questo incredibile progetto urbano. Nell’ambito dell’articolata serie di iniziative, sono state sviluppate anche delle collezioni di camere d’artista all’interno in sette hotels cittadini finora aderenti. Nonchè di insegne artistiche che nobilitano l’entrata di negozi ed attività commerciali, con 32 opere permanenti e 13 opere stagionali e di aree da gioco. In totale, “Voyage à Nantes” cura e intrattiene un insieme di 116 creazioni artistiche, ripartite tra settore pubblico e privato, da Nantes a Saint-Nazaire.
Anche il tessuto urbano di Nantes ha risentito della continua esigenza di rinnovamento, attraverso il restauro del patrimonio storico-artistico e di nuove architetture contemporanee che modellano e modificano costantemente il paesaggio cittadino. Così, gli immobili privati del XVIII sec. dell’île Feydeau, il castello, il Passage Pommeraye ed altri ancora hanno subito importanti modifiche. Sull’ île le de Nantes, degli immobili sorgono dal suolo gli uni dietro gli altri; ecco allora i mirabili interventi cui sono stati oggetto il Palazzo di Giustizia, la
Facoltà di Architettura, le Halles Alstom e Polaris, da parte di numerosi talenti che sono stati coinvolti in questa impressionante mutazione che ha consentito di erigere un secondo cuore urbano.
Nella città pulsa anche un cuore verde; infatti Nantes annovera oltre 1.000 ettari di spazi verdi, con una dotazione di natura pari a 37 mq. per abitante. Perchè parchi, giardini e le banchine vegetalizzate si moltiplicano contribuendo ad incrementare la già elevata qualità di vita degli abitanti e dei sempre più numerosi visitatori. Una città eco-sostenibile che opera su progetti di vasta scala, dall’eco-metropoli Nantes/Saint-Nazaire, all’Ile de Nantes, con l’obiettivo di ridurre continuamente l’impatto sull’ambiente che le ha consentito di essere eletta capitale verde europea nel 2013.
Ma Nantes, situata in fondo all’estuario del fiume Loira, a sud della Bretagna e nel cuore dei vigneti, costituisce anche il punto di partenza per avviare un dialogo culturale con il territorio circostante. Così la città è l’apice di partenza oppure di arrivo per 3 percorsi in cui arte ed originalità ne caratterizzano il tragitto. Un nuovo itinerario raggiunge l’incredibile, magico e suggestivo Mont-Saint-Michel; Il Voyage in Bretagna, che si disegna con altre principali tappe: Saint-Nazaire, Rennes, Saint-Malo; mentre il Voyage à Nantes propone un circuito turistico lungo 100 chilometri articolato di 11 tappe attraverso i vigneti da cui è tratto il vino simbolo, il Muscadet, vino bianco per eccellenza, ideale con i
prodotti del territorio, dal pesce ai formaggi. E l’Estuaire museo a cielo aperto, unisce Nantes a Saint-Nazaire e raggruppa 33 opere d’arte, che, realizzate sul posto ed accessibili a piedi, in bici, in auto, rivelano una Loira oceanica sconosciuta caratterizzata da ambienti naturali, paludi, scene di pesca e paesaggi industriali. Inoltre, delle crociere “Estuaire” tra Nantes e Saint-Nazaire, con guida, vengono proposte da aprile ad ottobre.
Ed ancora, tra i progetti realizzati oppure in corso di realizzazione, di rilevante importanza è quello di Chantenay, la cava Misery area industriale dismessa da oltre 30 anni,che è stata rivitalizzata. Infatti, nella parte ovest della cava, è stato inaugurato il 101°giardino pubblico di Nantes, uno spazio singolare, situato ai piedi delle pareti di granito del Sillon de Bretagna e nelle vicinanze della Loira. Ispirato dall’universo di Jules Verne, cittadino illustre di Nantes. In questo “Jardin Extraordinaire”, che è popolato da una lussureggiante vegetazione e tra piante esotiche di palma e banano,
sgorga una cascata di 25 metri d’altezza che si riversa tra l’edera. Poi, nel 2023, nell’area posta ad est della cava, sarà posizionato il monumentale Arbre aux Hérons di 32 metri d’altezza e 50 metri di diametro, firmato le Machines de l’Île. Il pubblico sarà invitato a passeggiare sui suoi 22 rami oppure a cavalcare 2 aironi per un incredibile volo. Mentre la passeggiata dei 7 belvedere offre un panorama dall’alto sul parco e sul fiume. Uno
scenario di sognante bellezza.
Inoltre, per i prossimi anni è in corso di elaborazione un progetto da realizzare nel Bas-Chantenay, quartiere in piena trasformazione urbana, in cui gli antichi grandi mulini della Loira accoglieranno la Città dell’immaginario. Questo luogo inedito sarà vettore di un’offerta culturale ispirata dall’universo di Jules Verne e della sua risonanza nel mondo di oggi. Così l’attuale museo cittadino dedicato a Jules Verne sarà trasferito nelle rinnovate strutture quadruplicando la sua superficie (1.000 mq.). Inoltre, sarà realizzato uno spazio espositivo associato alle curiosità ed agli eventi nantesi (Les Utopiales, Festival di fantascienza, le Machines de l’Île ed il Planetario). Saranno disponibili anche una biblioteca ed uno spazio creativo per artisti, scultori, scienziati e paesaggisti, oltre ad un negozio ed un ristorante. Sul tetto poi, sarà allestito un belvedere aperto a tutti con vista su Nantes e sull’estuario.
www.nantes-tourisme.com
www.france.fr
(Piergiorgio Felletti)