Dall’Europa agli Stati Uniti, da Singapore al Giappone, fino agli emergenti mercati dell’Africa. Accelera il piano strategico elaborato da Veronafiere per l’edizione 54 di Vinitaly. Una edizione 2022, che prevede la presenza di oltre 4 mila aziende espositrici, in programma dal 10 al 13 aprile prossimo nell’area fieristica di Verona, in cui è previsto il tutto esaurito.
Nella campagna già avviata, sono 60 i Paesi coinvolti dal programma di promozione, comunicazione e incoming elaborato dalla Spa fieristica e da Ice Agenzia che condividono, oltre a un investimento complessivo da 4 milioni euro, anche la selezione di una business list di 500 top buyer da tutto il mondo, a cui si aggiungeranno i sempre numerosi operatori nazionali ed internazionali.
A Vinitaly 2022 saranno presenti anche delegazioni dal Centro America, in particolare dall’emergente Messico ed è confermata la presenza di operatori provenienti dal Giappone. Alla buyer list si aggiunge anche l’Africa con l’adesione di operatori da Kenya, Mozambico e Camerun.
Il 54° Vinitaly si svolgerà in contemporanea a Enolitech, Salone internazionale delle tecnologie per la produzione di vino olio e birra ed a Sol&Agrifood, la rassegna dedicata all’agroalimentare di qualità. Le aree tematiche proposte sono, oltre ad Enolitech, Vinitaly Bio, International Wine Hall, Vinitaly Tasting, Vinitaly Design, Micro Mega Wines e Mixology.
Mentre nel centro di Verona, torna per i wine lovers, l’iniziativa Vinitaly and the City che coinvolgerà Regioni, aziende ed il mondo cooperativo.
(Piergiorgio Felletti)