A Feltre (Bl), il tema centrale attorno al quale ruotano le mostre e le esposizioni organizzate per la Mostra dell’Artigianato Artistico e Tradizionale, quest’anno giunta alla 32^edizione, è il gioco di espressioni artistiche. Una manifestazione che per tre giorni, dal 29 giugno al 1°luglio 2018, anima le vie e gli androni dei palazzi nobiliari 
assieme alle antiche botteghe del centro storico cittadino. Un evento per celebrare le eccellenze dei mestieri artigianali e far conoscere una delle città più suggestive di tutto il Veneto per la sua ricca storia risalente al 1° secolo a.C. e per la sua posizione geografica; nasce in un anfiteatro naturale di rara bellezza situato ai piedi delle Prealpi.
La manifestazione prevede l’ingresso gratuito al pubblico di tutte le età ed all’interno presenta vari punti di ristoro in cui poter degustare piatti tradizionali e specialità locali, per godere in compagnia di una sosta enogastronomica nelle pause tra una mostra ed uno spettacolo per i più piccoli.
Il connubio tra Feltre e l’artigianato vanta origini molto antiche e che ancora oggi gode di ottime espressioni. La città, con le sue connotazioni storiche, culturali e produttive si è prestata nei secoli a diventare una vera e propria culla per lo sviluppo di botteghe e attività artigianali, registrando delle vere e proprie eccellenze in settori come la tessitura, la lavorazione del legno, del ferro e della pietra. Lana, seta e canapa per realizzare panni e stoffe da esportare a Venezia, Bologna, Ferrara; legno per costruire oggetti destinati all’uso quotidiano (sedie, utensili), ma 
anche per mobili incisi e sculture od addirittura per le zattere e le travi da utilizzare nella costruzione delle case e delle ville. E poi il ferro, materiale che i fabbri feltrini lavorano per costruire soprattutto spade destinate alla Repubblica di Venezia ed agli eserciti di tutta l’area europea. Infine, la pietra estratta e lavorata per realizzare le abitazioni, i camini, i tetti, ma anche gli stemmi nobiliari e le lapidi con iscrizioni di cui la città è particolarmente ricca.
Quest’anno l’inizio è previsto la sera di venerdì 29 giugno ed a seguire, al via il Simposio di scultura ed il Concorso di forgiatura che ha come tema “il gioco”. Per entrambe le competizioni, sono assegnati dei premi al temine della manifestazione. Ed anche i piccoli visitatori potranno diventare artisti e artigiani per un giorno cimentandosi nella forgiatura, con il laboratorio di Daphne Kooistra dedicato ai bambini sia sabato 30 giugno che domenica 1° luglio.
Inoltre, nel corso dell’intera manifestazione inoltre previsti spettacoli per bambini, che spaziano dal teatro alla giocoleria e l’arte circense. Intanto, per tre giorni, tra le vie della cittadella medievale, negli androni dei palazzi e nei cortili, gli artigiani espositori mettono in mostra i loro manufatti, talvolta facendo anche dimostrazione diretta di come eseguono le loro lavorazioni. Il tema del gioco torna protagonista anche nelle numerose mostre ospitate nei palazzi nobiliari e aperte ai visitatori della Mostra dell’Artigianato.
www.mostraartigianatofeltre.it
(pg.f.)
