A Napoli, la kermesse enogastronomica Bufala Fest, giunta alla 4^edizione, in programma sul Lungomare Caracciolo, dal 7 al 15 luglio 2018, che avrà come main sponsor i Fratelli la Bufala, intende promuovere il territorio campano, la sua economia, le sue antiche tradizioni agroalimentari e al contempo il benessere a tavola.
Fratelli la Bufala sarà protagonista dell’evento essendo stata la prima ad individuare in due prodotti, la mozzarella di Bufala Campana DOP e la carne bufalina, diversi tra loro per caratteristiche organolettiche e per sviluppo commerciale, la “Campania del buono”.
Ma non sarà solo mozzarella, perchè la bufala diventa gourmet e si trasforma in menù degustazione ideati e cucinati da chef stellati, per incontrare il gusto e la creatività a tavola. Per questo, Fratelli la Bufala non poteva che essere tra i partner principali della kermesse, totalmente dedicata alla valorizzazione dell’intera filiera bufalina attraverso prelibate ricette della tradizione napoletana, allargando l’offerta ad altri prodotti come salumi, dolci, gelati, liquori e creme.
Il progetto Fratelli la Bufala di ristorazione napoletana è legato ad una cucina semplice e genuina a base di prodotti italiani che ha come mission di aprire ristoranti e pizzerie che siano ambasciatori della “napoletanità” nel mondo. Il bufalo domina il logo ed anche l’offerta gastronomica con una selezione di prodotti che godono delle caratteristiche peculiari dell’animale e delle sue produzioni: da un lato tagli di carne di bufalo allevato in Campania, tenera dal sapore gustoso ma delicato, altamente digeribile e con un basso tenore di colesterolo e contenuto calorico, dall’altro la Mozzarella di Bufala Campana, composta al 100% da latte di bufala, facilmente digeribile, con un ridotto contenuto di lattosio, sodio e colesterolo.
Il Marchio Fratelli la Bufala ha iniziato il suo percorso nel 2003 da un’idea di Geppy Marotta, conta 66 ristoranti, di cui 55 in Italia e 11 all’estero, circa 30 company owned ed il resto in franchising. Con un giro d’affari, nel 2017 di 60 milioni di euro, intende imporsi come realtà leader nel settore della ristorazione di qualità e conta di proseguire nel percorso di crescita già avviato con le aperture all’estero.
(i.c.)