Mentre sale l’attesa per Big Air and the City che vedrà la Valmalenco protagonista a Milano, in Valtellina, il territorio tra Sondrio e Valmalenco, appena imbiancato in quota dalla recente nevicata, si avvicina all’inaugurazione della stagione invernale con un’offerta imperdibile. Così, per il secondo anno la Coppa del Mondo di snowboard e freestyle nell’area che ospitò Expo, sarà una grande occasione di promozione per lo sci malenco, anche perchè nello snowboard il Big Air è diventato sport olimpico e debutterà alle prossime Olimpiadi Invernali.
Appuntamento il 17-18-19 novembre 2017 con il FreeSki., per una attività che coinvolgerà i giovani e meno giovani, sportivi e famiglie. Il campo di battaglia rimane lo spettacolare trampolino alto 40 metri (www.bigairmilan.com).
Nel frattempo non mancheranno le proposte per i turisti che arriveranno in Valtellina.
A Chiesa in Valmalenco, sabato 18 novembre è in programma la “Pizzarmonica”; alle 19:30 al palazzo dello sport, pizzoccherata con grandi artisti della musica e l’esibizione del campione mondiale di fisarmonica.
Senza dimenticare domenica 19 novembre lo “slalom alle piramidi” di Postalesio. Corsa in montagna non competitiva di 9 km e camminata di 4 km all’interno della riserva naturale protetta che ospita le piramidi di erosione (slalomallepiramidi@gmail.com).
E se non basta, si possono sempre osservare le stelle in Valmalenco fruendo della perla dell’Osservatorio astronomico ValMalenco, che dispone di due cupole perfettamente automatizzate e operative in alta Valmalenco, a 1670 metri di quota in località Braciascia-San Giuseppe, nel cuore delle Alpi Retiche (www.cieloinvalmalenco.it).
Sondrio e Valmalenco, nel cuore della Valtellina, è un territorio caratterizzato da una natura selvaggia, ma generosa, incastonato tra le Alpi Orobiche e Retiche, tra cui svetta, con i suoi 4.050 metri, il pizzo Bernina. Regno della neve d’inverno con 50 km di piste da sci, uno snowpark e una sconfinata offerta di attività all’aria aperta, tra montagne bellissime e maestose, sa regalare una scenografia di colori, profumi e sapori che mutano ad ogni stagione. Non mancano bellezze naturali, artistiche, storiche e scenari unici, come i terrazzamenti vitati, sul versante retico dell’Adda, sui quali si producono pregiati vini che ben si accompagnano ai migliori prodotti della tradizione enogastronomica valtellinese.
(i.c.)