Infatti, con il volume “Funghi del Ferrarese” (Este Editions SrL, Ferrara), l’autore, Antonio Testoni, bolognese di nascita ma ferrarese d’adozione, consente anche ai non addetti ai lavori di conoscere ed apprezzare la strabiliante quantità – ne ha censite 486 specie – che aree verdi e luoghi spesso conosciuti come non direttamente vocati quali ambienti fungini, racchiudono e nascondono nell’intero territorio della provincia di Ferrara.
Un prezioso scrigno di natura che, con pazienza, costanza, determinazione e tanto amore, Testoni ha progressivamente aperto scoprendo o per meglio dire, riscoprendo un mondo fatto di ambiente, boschi ancora conservati (Bosco della Mesola, Bosco della Panfilia e Bosco del Traversante), emergenze naturalistiche poco conosciute (tra gli altri, il Bosco Spada nei pressi di Pomposa), aree pianeggianti che pure consentono l’attecchimento e la crescita di tante specie di funghi.
Così, questo volume ricco, frutto di una ricerca metodica e perseverante, consente pagina dopo pagina, di approfondire la conoscenza delle diverse specie di funghi, elencate e catalogate con ordine e chiarezza espositiva.
Per questo, ogni pagine, come spiega l’autore nell’introduzione, “è composta essenzialmente di tre parti: l’immagine dell’ambiente del fungo; la descrizione macroscopica e microscopica con i luoghi dei ritrovamenti e un’indicazione sommaria circa la commestibilità; il disegno a tratto delle spore o dei caratteri microscopici più importanti”.
Ed anche a proposito di commestibilità, fattore determinante nella scelta delle specie di funghi da raccogliere in sicurezza per non incorrere in rischi di avvelenamento, Antonio Testoni sottolinea che “il giudizio espresso (sulla commestibilità, ndr) è volutamente generico, si raccomanda di seguire le indicazioni dei competenti Ispettori micologici, senza trascurare talune intolleranze alimentari personali”.
Titolo: Funghi del Ferrarese
Autore: Antonio Testoni
Editore: Este Edition SrL, Ferrara
Pagine: 512
Prezzo: 25 euro
(pg.f.)