A Morbegno, suggestivo borgo della Valtellina, la Mostra del Bitto 2020, prenderà il via dalla tradizionale “desmuntegada”; si tratta di una vera e propria passerella che consente di ammirare il ritorno delle vacche dai pascoli estivi d’alta quota sui quali il casaro, solo da giugno a ottobre, dopo la mungitura dell’alba e quella del tramonto, lavora con gesti sapienti il latte nella “culdera” di rame, trasformandolo in forme perfette di prezioso Bitto DOP, tra le più apprezzate eccellenze casearie del territorio.
L’edizione 2020, per non creare assembramenti, sarà “limited edition”, con accesso alle tante degustazioni solo previa prenotazione online. Posti limitati, per partecipare ad eventi che prevedono anche esperienze esclusive dedicate alla conoscenza ed all’assaggio di piccoli e grandi prodotti dell’enogastronomia valtellinese.
Così, da sabato 17 ottobre, quest’edizione speciale della Mostra prevede la collocazione della Casera di esposizione delle forme di Bitto DOP, Valtellina Casera DOP, Scimudin e formaggio Latteria che verranno premiati durante il consueto concorso organizzato dal Consorzio Tutela Formaggi Valtellina Casera e Bitto DOP, all’interno deloo splendido Chiostro del Convento di Sant’Antonio a Morbegno. In cui troveranno sede anche una serie di salette del gusto, dislocate nei vari spazi, dalla terrazza alla sala capitolare, che ospiteranno diverse degustazioni a tema; tra cui, Disegnare il gusto, che metterà insieme la “sand art” e le eccellenze casearie della Valtellina, per coinvolgere i visitatori in modo inedito e creativo; Sua Maestà il Bitto in cui.accompagnati nel racconto dalla voce di Andrea Piovan, che darà voce
al Bitto in una esclusiva “verticale”che metterà a confronto annate diverse, per capire come si evolve il sapore di un formaggio che può stagionare addirittura fino a 10 anni se ben conservato. Ed ancora, Formaggi e bollicine per avvicinare due magnifiche eccellenze del “savoir faire” valtellinese, accogliendo “open-air” gli ospiti prenotati, che si accomoderanno in terrazza, il Pic-nic immersivo che proporrà una lunch-box a base di assaggi in un prato ricreato sul soppalco, arricchito da una scenografica danza di suoni e colori; Storie d’alpeggio, dedicata ai casari ed al loro mondo attraverso un videoracconto emozionante che riporterà, seppur virtualmente, dove nasce il Bitto, tra le splendide montagne della Valtellina. Infine, Piatti d’autore, Sushià di formaggio“, per una
degustazione “cinque stelle”, dedicata all’utilizzo del formaggio nell’alta cucina ed interpreta da chef stellati valtellinesi.
Anche il centro città, sarà coinvolto nella Mostra, con i “Menù al DOP” proposti a tema dai ristoratori locali e che potranno essere prenotati direttamente presso i Ristoranti.
Nel magnifico Palazzo Malacrida, gioiello settecentesco che si nasconde tra le strette viuzze della parte storica di Morbegno, avranno invece luogo le degustazioni Valtellina Prêt á porter a base di prodotti locali di qualità, organizzate dal Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina.
Il tradizionale “calecc” che riproduce la lavorazione del formaggio ed una serie di banchi d’assaggio e vendita gestiti dai diversi produttori aderenti al Consorzio di tutela Formaggi Valtellina Casera e Bitto (CTCB), saranno posizionati in piazza, con un accesso regolamentato previa prenotazione per fasce orarie.
Durante la Mostra “Limited Edition” verrà anche confermata l’istituzione dell’evento “Bitto 2026” che porterà le forme di Bitto vincitrici di questa e delle prossime edizioni della Mostra all’anno 2026, quando si terranno, anche in Valtellina, le prossime Olimpiadi Invernali. Un modo per arricchire di gusto e cultura un evento sportivo unico e amato in tutto il mondo, ma anche per promuovere un’eccellenza della bellissima valle lombarda.
E’ anche possibile, quando non in presenza, acquistare online le specialità DOP e tradizionali curiosando nella “Bottega dei formaggi“, già pregustando la Mostra che si terrà nel 2021.
www.mostradelbitto.it
www.valtellinamorbegno.it
(Piergiorgio Felletti)