Protagoniste della Pasqua 2024 in Repubblica Ceca sono le uova. Decorate e appese con nastri sui rami, od anche nascoste nei giardini per divertenti cacce al tesoro, cucinate in tante ricette, recate in dono oppure vendute in tutte le fogge nei tipici mercatini.
In Repubblica Ceca la Pasqua è una festa gioiosa tra sacro e profano, 
vissuta nelle città e nei villaggi che celebra sia la resurrezione di Cristo che il risveglio della natura, un vivace carosello di colori, suoni, rituali e sapori unici.
In terra ceca in occasione della Pasqua (Velikonoce), vengono allestiti mercatini d’artigianato a tema, eseguita musica per le strade e non solo.
E’ anche un periodo in cui sono preparate golose 
tentazioni gastronomiche che seguono il periodo della quarantena, oltre a feste rurali che fanno da contorno ai riti religiosi, cui si affiancano anche antiche tradizioni popolari ancora molto sentite.
Tra gli oggetti simbolo della Pasqua ceca, oltre alle uova colorate e decorate a mano, protagonista è anche la tipica frusta intrecciata con ramoscelli di salice e nastri variopinti, chiamata pomlazka.
La tradizione prevede che a Pasquetta i ragazzi e gli uomini adulti vadano di casa in casa a chiedere un’offerta e colpiscano scherzosamente con la frusta ragazze e donne che, per indurli a smettere, li omaggiano con uova colorate.
Qualcuna però non cede al “ricatto” e reagisce versando loro acqua fredda sulla testa.
In realtà, i colpi di frusta non intendono essere un atto di violenza, ma regalare alle donne bellezza e giovinezza per tutto l’anno.
Un’altra usanza, ancora molto diffusa in certe regioni, è quella dei sonagli di legno. Dal giovedì al sabato Santo i ragazzi percorrono le strade facendoli suonare per richiamare la gente in chiesa, così come si faceva quando mancavano le campane, trasferite a Roma.
Anche la gastronomia è protagonista nel periodo pasquale. I dolci più apprezzati nel periodo sono 
il beranek (agnello dolce ricoperto di zucchero o di glassa al cioccolato) e la jidase (treccia dolce che simboleggia la corda con cui si impiccò Giuda).
Come pure il mazanec (piccola pagnotta di pasta lievitata), il pernik (pan di zenzero) ed il bozi milosti (che si traduce letteralmente “Grazia di Dio”, un dolce fritto e zuccherato).
Per quanto riguarda il salato, la nuova stagione i 
piatti più celebrativi, utilizzando ingredienti di stagione, sono il minestrone di verdura primaverile, carni ripiene di giovani, tenere ortiche, terrine di erbe spontanee, fresche insalate, uova sode e frittate aromatiche.
Infine, la vera sorpresa di Pasqua in Cechia prende forma e colore nelle piazze e per le strade, in città così come in campagna, con i caratteristici mercatini affascinanti e tipici.
I mercatini, vivacissimi, ridondanti di oggetti e prelibatezze, sono un inno ad artigianato, arte e sapori di Cechia, per celebrare anche in famiglia, il suggestivo ed intenso periodo della Pasqua.
(Piergiorgio Felletti)
