San Vito Lo Capo (Tp), piccolo paradiso naturale che si incunea e propende verso il Mediterraneo, caratteristico per le case basse e bianche, contornate dalle bouganville e dai fiori bianchi del gelsomino, racchiude un territorio 
che contiene uno scrigno di tesori in grado di suscitare al visitatore emozioni uniche.
La natura, incontaminata e selvaggia, è la protagonista di un territorio incantevole, stretto nell’abbraccio di due riserve, antistante il mare l’una e l’incombente montagna l’altra.
La Riserva dello Zingaro, situata tra Trapani
e San Vito Lo Capo, si sviluppa lungo sette chilometri di costa rocciosa, tra calette immerse nella macchia mediterranea e sentieri tracciati tra antiche grotte.
Alle spalle, l’imponente e maestoso promontorio di Monte Cofano, attrazione per i turisti che intendono andare alla scoperta dell’omonima 
Riserva.
In questo suggestivo contesto naturalistico ed ambientale si inserisce il Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, che riunisce a San Vito Lo Capo, Paesi e culture diverse all’insegna della pace, dello scambio e della multiculturalità.
Il Cus Cus Fest 2022, in programma dal 16 al 25 settembre, organizzato dall’agenzia Feedback in partnership con l’amministrazione comunale, intende festeggiare la 25^edizione di un evento attraente e sempre più coinvolgente.
Così, per l’occasione, San Vito Lo Capo ospiterà chef provenienti da tutto il mondo, ospiti ed artisti per programma articolato in dieci intensi giorni pieni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni ed incontri culturali.
Momenti centrali dell’evento saranno sempre i Campionati di cous cous che metteranno a confronto chef italiani ed internazionali, impegnati a realizze live sul palco del Bia Theatre, le ricette tipiche dei loro Paesi.
Inoltre, sarà possibile degustare oltre 30 ricette presso le Case del Cous Cous, tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte; dalla ricetta sanvitese a base di pesce, alle varianti più curiose delle tradizioni 
internazionali, con montone, pollo e carni miste, vegetariano ma anche il cous cous senza glutine.
Pure per l’edizione 2022 le selezioni per partecipare ai Campionati si svolgeranno on-line.
Mentre, all’Expovillage tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte, un colorato suq proporrà il meglio della vivace produzione artigiana ed agroalimentare siciliana e mediterranea.
L’ideatore e curatore di Identità Golose, Paolo Marchi, guiderà le selezioni degli chef partecipanti e le giurie di 
esperti che assaggeranno i piatti in gara per designare i vincitori.
L’edizione di quest’anno, sotto l’aspetto prettamente musicale, si avvale della direzione artistica di Massimo Bonelli (www.massimobonelli.it), già direttore artistico del Concertone del Primo 
Maggio di Roma oltre che consulente discografico, event manager e produttoree della sua iCompany (www.icompany.it), tra le realtà di riferimento della scena musicale nazionale.
Il neo-direttore artistico ha ideato un palinsesto di spettacoli orientato a riavvicinare l’evento al suo focus culturale originario, a cavallo tra folk, 
world, elettronica e reading di approfondimento tra parole e musica.
Il cartellone musicale prevede l’effettuazione di dieci spettacoli sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, con protagonisti noti ed apprezzati artisti tra cui Dargen D’Amico, Eugenio Bennato, Paola Turci, Med Free Orkestra, Ermal Meta e Piero Pelù.
Ed ancora, Lello Analfino, Orchestra Notte Della Taranta, Shantel, Agricantus, Brama, Eman e Cordio.
Novità dell’edizione 2022 del Cous Cous Fest saranno gli incontri con gli artisti, i Talk and music, una serie di interviste che vedranno protagonisti Paola Turci, Ermal Meta e Piero Pelù in un dialogo alla loro scoperta e riscoperta, anche e soprattutto oltre la musica.
(Piergiorgio Felletti)
