Nel cuore della riviera romagnola, meta del divertimento costiero, da 60 anni, un angolo di puro benessere, risplende come una gemma (salina) incastonata tra la pineta ed il mare. Si tratta delle Terme di Cervia, simbolo del termalismo italiano, che celebrano l’anniversario con un importante saggio dal titolo “Terme di Cervia. 60 anni di storia tra natura e cura”, a cura di Renato Lombardi ed edito da Edizioni Minerva di Bologna, che sarà presentato ufficialmente a “Terme di Cervia. 60 anni di storia tra natura e cura”, sabato 12 agosto (alle 21.30 – Viale Ravenna). Un’occasione per ripercorrere insieme la storia di uno stabilimento che rappresenta un’affascinante esempio di interazione tra uomo e natura e un punto di riferimento per l’offerta turistica romagnola, ma anche per immaginare le Terme del futuro.
All’iniziativa parteciperanno l’attuale direttore Aldo Ferruzzi, Giancarlo Mazzuca, già direttore di QN, Il Resto del Carlino ed Il Giorno, consigliere d’amministrazione della Rai e commentatore de Il Giornale, lo scrittore e giornalista, Salvatore Giannella ed il direttore editoriale di Edizioni Minerva, Roberto Mugavero.
La prefazione di “Terme di Cervia. 60 anni di storia tra natura e cura”, porta la firma di Giancarlo Mazzuca, che introduce le voci che si alternano tra le pagine. Così, dopo le presentazioni introduttive di Aldo Ferruzzi, del sindaco di Cervia Luca Coffari, dell’assessore al turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini e del presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci, si entra nel vivo del libro. Con lo scrittore Attilio Brilli, uno tra i massimi storici della letteratura di viaggio, che disegna un’interessante panoramica sul “fenomeno terme” in Europa, dalle realtà mitteleuropee di Karlsbad e Baden Baden. Mentre lo scrittore ed antropologo, Alessandro Sistri si sofferma sulle “acque del benessere” nel rettangolo d’oro, che va da Imola alla Repubblica di San Marino, dagli Appennini al mare.
Quindi, spettano allo storico, Renato Lombardi due capitoli centrali, sulla trasformazione di Cervia, da antica città del sale a moderna città del turismo e quello dedicato alle cure termali, i “fanghi” in salina da cui è nato il moderno stabilimento. E proprio ai primi anni delle Terme di Cervia si rifà l’importante testimonianza di Giorgio Colombo, il primo direttore dello stabilimento. Non manca il vivace racconto, in prima persona, di un’esperienza termale, affidato alla penna del giornalista, Salvatore Giannella. Il volume dedicato ai primi 60 anni si chiude con uno sguardo verso i prossimi obiettivi, a cura del direttore Aldo Ferruzzi.
Non manca una corposa documentazione fotografica: immagini, poster, cartoline raccontano la storia delle Terme di Cervia a partire dai primi anni dei ‘900, quando i salinari scoprirono le proprietà dei fanghi, fino ad oggi.
(i.c.)