Lisbona, che può godere di un clima mite tutto l’anno, è la destinazione ideale per una fuga con tutta la famiglia.
I più piccoli sono accolti ovunque; infatti, musei, ristoranti, parchi e teatri consentono alla capitale portoghese di rappresentare una destinazione declinata allo slow tourism, perfetta per visitatori di tutte le età.
Un progetto davvero unico per chi si reca in città, è costituito dal Little Lisbon-Lisbon for Kids, che organizza tour guidati per famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni,. per far conoscere attraverso giochi e laboratori didattici, la lunga storia e la ricca cultura della capitale portoghese.
I tour, della durata dalle 4 alle 8 ore, sono disponibili in inglese, spagnolo, tedesco e francese.
Il Castelo de Palmela, situato in una posizione strategica tra i fiumi Tago e Sado, rappresenta uno dei simboli della storia portoghese.
Il castello, edificato probabilmente in epoca romana e migliorato nei secoli successivi, con evidenti forti influenze arabe, ha costituito uno dei punti nevralgici per la difesa di Lisbona nel corso della riconquista cristiana.
La strategica posizione sopraelevata può risultare impegnativa da raggiungere, ma una volta arrivati la vista abbraccia uno scenario di suggestione e fascino costituito dalle montagne di Arrábida e dall’estuario del Sado.
Per i giovani appassionati di storia è possibile richiedere o scaricare la Traveller’s Guide, che racchiude indovinelli e spazi per disegnare, per offrire un modo più leggero e divertente di conoscere il castello.
Se si vuole optare per una pausa durante una passeggiata sul lungofiume, il Pavilhão do Conhecimento rappresenta la giusta occasione per una sosta.
Il padiglione è uno degli spazi più interessanti per bambini e ragazzi, grazie alle sue numerose mostre che permettono di imparare alcune nozioni scientifiche mettendole direttamente in pratica.
Numerose le mostre allestite tra le quali merita una visita “Tcharan! Circus of Science Experience“, un grande spazio che unisce la dinamica di un parco divertimenti con l’ambientazione di un circo.
Quest’area è la più amata dai bambini, ma non è l’unica occasione di divertimento.
Infatti, nel medesimo contesto si organizzano anche numerosi workshop ed eventi che permettono anche ai più grandi di divertirsi.
Ed una valida alternativa è visitare i musei gestiti dalla Commissione Culturale della Marina Portoghese, tra i quali spiccano l’Acquario Vasco da Gama ed il Planetario.
I due interessanti musei, situati tra loro a circa 40 minuti di cammino e visitabili con uno stesso biglietto, permettono di approfondire la conoscenza delle bellezze della natura e specialmente all’acquario, insegnano anche di come proteggerla.
Inoltre è possibile svolgere, con il supporto dello staff, numerose attività didattiche partendo dall’insegnamento dell’alfabeto fino ad arrivare a schede tematiche dedicate alla flora e alla fauna marina.
Per chi invece intende fluttuare nell’immensità dello spazio, il planetario fruendo di un nuovo proiettore, può offrire una vista dettagliata di più di 9000 stelle e della Via Lattea, oltre ad una serie di strumentazioni moderne per testare le doti dei piccoli astronomi.
Nella suggestiva cornice del convento delle Bernarde è situato il Museu da Marioneta.
Al suo interno è collocata la più vasta collezione di marionette tradizionali portoghesi, arricchita da un’incredibile collezione di maschere africane ed asiatiche della collezione di Francisco Capelo.
La visita al museo racconta come il teatro delle marionette si sia evoluto dalle rappresentazioni popolari nelle fiere, al teatro contemporaneo.
Per questo, il museo nell’ambito delle iniziative che intendono mantenere viva la tradizione delle marionette, propone una serie di laboratori e workshop che consentano ai giovani visitatori di imparare in un modo molto più anticonvenzionale e divertente.
Infine, il museo organizza per le famiglie, ogni ultima domenica del mese le Manhãs Criativas; si tratta di un workshop che coinvolge tutti i membri della famiglia nella realizzazione di pupazzi e marionette.
Durante le vacanze scolastiche invece è possibile partecipare al gioco Enigmas no Museu, una caccia al tesoro realizzata anche su richiesta, che consente di regalare ad ogni famiglia un’esperienza diversa.
(Piergiorgio Felletti)