Castelrotto (Bz), posto nel comprensorio dell’Alpe di Siusi, entra ufficialmente nel tempio del Medioevo raggiungendo altri borghi altoatesini, noti per la loro incantevole bellezza e per la storia ricca di fascino. Il suggestivo borgo, posto tra il Monte Calvario e la Bullaccia, ha ottenuto l’ambito riconoscimento che lo annovera tra i Borghi più Belli d’Italia e spalanca le porte del suo antico tesoro. Infatti con un tessuto urbano tipicamente medievale ed un patrimonio artistico-culturale davvero unico, il borgo accoglie turisti e curiosi nella sua piazza centrale e testimonia, lungo i suoi
vicoli e attraverso le sue case, la vita di un tempo antico.
Così, in onore del celebre menestrello Oswald von Wolkenstein, torna l’attesissimo appuntamento della Cavalcata più famosa in Alto Adige. Infatti, il 27 maggio 2018, 36 squadre composte da 4 impavidi cavalieri, sprezzanti del pericolo, affrontano quattro sfide di velocità e abilità per aggiudicarsi il premio finale, rappresentato dallo stendardo raffigurante Oswald.
Nei luoghi simbolo del leggendario Cavaliere, la cavalcata vive di quattro tappe diverse. Con indosso il costume tradizionale, i cavalieri partono da Castel Forte per affrontare la prima tappa sul Colle a Castelrotto, in cui si svolge il passaggio degli anelli. A Siusi, la seconda tappa può dirsi conclusa solo dopo aver attraversato e superato il labirinto a Matzlbödele. La terza tappa consiste in una gara di galoppo ad ostacoli che parte dal Laghetto di Fiè per poi giungere alle porte del Castel Prösels. Alla squadra con il miglior tempo, gloria eterna e la vincita della leggendaria Cavalcata.
E quest’anno, come 500 anni fa, il paese di Fié allo Sciliar celebra l’attesa per la storica Cavalcata vestendosi a festa il 25 e il 26 maggio.
www.ovwritt.com/it
www.seiseralm.it/it
www.idm-suedtirol.com
www.suedtirol.info
(i.c.)














