In Friuli Venezia-Giulia, la regione naturale della Carnia è fatta di vette mozzafiato e valli spettacolari, ma anche di antiche tradizioni ed un patrimonio culturale che si è conservato nel tempo. Ricca di luoghi dalla natura suggestiva, ma anche di storia e di arte, di eventi e tradizioni, la Carnia, area montana a nord-ovest della regione, offre molteplici opportunità per un soggiorno da dedicare al tempo libero, lungo l’intero arco dell’anno.
Così, per chi ama ardite scalate alpinistiche, è alla ricerca di più facili ma sempre sorprendenti escursioni, le Alpi Carniche e le Dolomiti Friulane costituiscono un territorio di vacanza ideale che possono essere scoperte a piedi, in mountain bike od a cavallo, ma anche con gli sci oppure le ciaspe d’inverno, percorrendo agevoli sentieri ben segnalati od anche emozionanti percorsi su creste spettacolari.
Le montagne della Carnia sono imponenti, con le vette più alte che sfiorano i tremila metri; d’inverno sono l’ideale per divertirsi sugli sci, lungo piste di diversa lunghezza e difficoltà, circondati da un ambiente naturale incontaminato.
I poli sciistici dello Zoncolan e del Varmost sono i più noti e vantano alcune delle piste più belle del Friuli Venezia Giulia, con impianti di innevamento programmato e tanti servizi per rendere perfette le giornate sulla neve.
In particolare, la Ski area dello Zoncolan, con 28 km di piste sciabili, è il polo sciistico più importante della regione in cui scia fino a 2.000 metri di quota su piste sempre assolate e neve garantita durante tutta la stagione. Un’area che corrisponde alle richieste di ogni tipo di sciatore, dal più preparato al neofita, in una cornice di singolare fascino e bellezza, che regala scorci e panorami mozzafiato sulle montagne e sulle valli che incoronano lo Zoncolan.
Si può accedere alle piste comodamente da Ravascletto, con la modernissima funivia “Funifor“, a cabine indipendenti oppure direttamente con la propria auto da Sutrio, con la strada che sale sino a quota 1300 mt. e continuare con le seggiovie fino a quote più elevate. Sullo Zoncolan, inoltre, è a disposizione per gli amanti del fondo un circuito di 2,5 km a 1.300 metri di quota, che si snoda fra boschi e dolci saliscendi: è un percorso ideale per tutti.
Ma il comprensorio è ideale anche per famiglie e bambini alle prese con i primi passi sulla neve: vari tappeti scorrevoli consentono la risalita anche ai più piccoli in completa sicurezza e il divertimento è assicurato. Mentre, per chi decide di cimentarsi per la prima volta in questo sport sono presenti, poi dei campi scuola sotto la guida dei maestri della Scuola Italiana Sci Carnia, esperti nell’insegnare le discipline tradizionali, discesa, fondo e snowboard, oltre alle nuove tecniche di carving fun, telemark e nell’insegnamento allo sportivo diversamente abile. E proprio sopra Sutrio è ubicata l’accogliente ed attrezzata Baita da Rico (www.baitadarico.it), gestita da Silvio Ortis, che propone ed organizza diverse attività estive ed invernali di attività all’aria aperta, in mountain bike, tracciati di trekking e con E-Bike a pedalata assistita.
Oppure trascorrere un soggiorno immersi nelle attività di scuderia, all’agriturismo Randis (www.agriturismorandis.it), in cui è possibile abbinare nel corso del periodo di permanenza, anche corsi di avvicinamento oppure di escursioni a cavallo. Tra l’altro, oltre a disporre di cinque camere doppie, triple ed una quadrupla che contribuiscono a creare un contesto rilassante, abbinato alla genuinità dei prodotti scelti alla preparazione dei piatti, consentono una vacanza all’insegna della natura e del benessere. Inoltre, nel periodo estivo, il Randis organizza anche delle Settimana in scuderia, che offrono un’esperienza unica ed autentica a bambini e ragazzi da 6 a 16 anni a contatto con la natura e gli animali, consentendo di esplorare da protagonisti, il mondo dell’equitazione, dell’attività agricola e con escursioni nel territorio della Carnia.
In questo contesto territoriale, è incastonato il caratteristico borgo di Sutrio situato nella valle del But, una delle sette che innervano il territorio della Carnia, alla destra del fiume che fa parte a pieno titolo del club dei borghi autentici d’Italia.
Nel Comune carnico, ubicato a nord-ovest dell’ampio territorio che circoscrive questa regione naturale friulana, vengono organizzati numerosi eventi che intendono rinverdire le antiche abilità ed occupazioni della gente del paese.
In particolare, nel periodo di autunno ed inverno di ogni anno, a Sutrio, patria carnica della lavorazione del legno, oggi desueta, l’epopea dei maestri tagliatori e falegnami è nobilitata e rappresentata dall’evento Magia del legno (la prima domenica del mese di settembre). Così, nel corso della manifestazione, all’interno del reticolo viario del paese, viene rappresentata la lavorazione del legno in tutte le sue forme e curiosità. Così, accanto agli intagliatori e scultori trovano posto le donne con i loro lavori di ricamo e cucito. Mentre negli scorci più caratteristici del paese, a creare una suggestiva ed accogliente atmosfera, si può anche ascoltare la nenia di una fisarmonica che suona od anche di un gruppo corale che canta per allietare la giornata.
Ed ancora, Borghi e presepi (da Natale all’Epifania), una rassegna di presepi artigianali ambientata nei borgo che consente al turista e visitatore di intraprendere un percorso alla riscoperta di cortili, loggiati e cantine delle case più caratteristiche. All’interno di questa manifestazione sono organizzati vari eventi, tra cui concerti, la rappresentazione del presepe vivente e la possibilità di assistere alla lavorazione del legno nelle botteghe artigianali. Inoltre per l’occasione una visita merita, come nel resto dell’anno, il presepe animato di “Teno”, cuore della manifestazione costruito in oltre 30 anni di lavoro da un grande maestro artigiano di Sutrio, Gaudenzio Straulino. Ed in ogni edizione, nel corso dell’inaugurazione della rassegna, viene acceso un falò della pace che, anche con l’aiuto dei visitatori, resta alimentato e tenuto vivo per tutto il periodo.
Così, per un soggiorno da vivere alla scoperta del suggestivo borgo, è possibile alloggiare nell’Albergo Diffuso Borgo Soandri (www.albergodiffuso.org), un riuscita esperienza che ha consentito di mettere in rete una serie di case ed appartamenti distribuiti nel paese, contrassegnati con i nomi dei fiori che crescono spontaneamente nelle vallate carniche, forniti di un’unica reception, che svolge tutte le funzioni legate all’ospitalità dei turista. E tutt’intorno ruotano e forniscono servizi numerose attività come ristoranti, aziende agroalimentari, di benessere e di servizi. Tra le quali, meritano una sosta l’Osteria da Alvise (www.osteriadaalvise.it) con camere che, oltre a proporre piatti tradizionali della più tipica cucina carnica, possiede anche una fornita cantina, ed anche l’Enoteca Prosciutteria Il Marangon, a due passi dalla reception.
(Irene Cazzanti)