Nella Valle di Cembra, territorio tanto suggestivo quanto ancora poco esplorato del Trentino, è in programma la 61^edizione della Festa dell’Uva di Verla di Giovo (Tn), storica iniziativa nata al termine degli anni Cinquanta per celebrare la fine del lavoro nei campi e della vendemmia, che in questi luoghi, caratterizzati da importanti pendenze incastonate da oltre 700 km di muretti a secco, in cui spesso non vi è nemmeno la possibilità di sfruttare gli agi offerti dall’utilizzo di mezzi meccanici, è tanto faticosa da venir definita “eroica”.
La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Giovo con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, quest’anno si svolgerà da venerdì 21 a domenica 23 settembre 2018 e prevede tre giorni ricchi di festa, durante la quale gli ospiti potranno entrare in contatto con le tradizioni di questi luoghi e degustarne le specialità enogastronomiche. Tra queste, spiccano certamente le proposte vinicole, come Schiava, Chardonnay, Pinot Grigio e, soprattutto, Müller Thurgau, vitigno che in queste terre – grazie al particolare terroir e alle importanti escursioni termiche tra giorno e notte – ha trovato il suo terreno di elezione.
Come di consueto saranno numerosi i visitatori che si riverseranno per le strade del borgo di Verla di Giovo e potranno partecipare alle numerose iniziative organizzate. In programma, spettacoli teatrali itineranti volti a raccontare la valle e le sue peculiarità, concerti musicali di ogni genere, performance a cura della Filodrammatica di Verla, ma anche esibizioni sportive, danzanti e dedicate alla scultura del legno, mostre artistiche e attività dedicate ai più piccoli, come la caccia al tesoro alla scoperta dei giochi di un tempo.
Ed ancora, la 10^edizione del Palio dei Congiai, rocambolesca corsa tra le vie del paese muniti di grandi gerle piene di acqua e la 30^edizione della Marcia dell’Uva, gara podistica non competitiva che ogni anno richiama un migliaio di partecipanti e che si snoda su tre percorsi tra masi e vitigni (5, 10 o 16 km), intervallati da tre punti di ristoro, alla scoperta del meraviglioso paesaggio disegnato dai tradizionali muretti a secco e impreziosito dalle prime sfumature dell’autunno. Ma, soprattutto, la tradizionale sfilata dei carri allegorici, con la quale da 61 anni la Festa dell’Uva rende onore al tema del vino e della vendemmia, che verrà celebrata anche da un video emozionale con immagini storiche delle edizioni passate, in visione presso uno dei vòlti del paese.
Numerose le degustazioni in programma, nel corso delle quali i vini della Valle di Cembra e delle Colline Avisiane saranno assoluti protagonisti. L’appuntamento, in questo caso, è durante speciali iniziative in calendario e presso i 14 stand allestiti lungo il paese e gestiti da un nutrito gruppo di volontari del posto, con grande coinvolgimento dei giovani, come VinoNovo, che proporrà degustazioni alla cieca oppure Alla Corte di Bacco.
www.festadelluva.tn.it
www.stradavinotrentino.com
(i.c.)