La manifestazione Dolo-Vini-Miti fino al 20 ottobre 2024 proporrà numerosi appuntamenti che comprendono masterclass, trekking gourmet, aperitivi vista Dolomiti, convegni, spettacoli a tema ed una folkloristica cena itinerante tra le “caneve”.
Un appuntamento che potrà contare sullo splendido scenario naturale costituito dalla Val di Cembra, con i tipici terrazzamenti vitati sostenuti ed appoggiati a 700 chilometri di muretti a secco e dalla Val di Fiemme, affacciata sulle Dolomiti.
Numerosi appuntamenti in programma proposti fino a domenica 20 ottobre, per andare alla scoperta scoprire dei due territori, della loro storia, delle loro caratteristiche oltre alle produzioni più significative.
Per l’occasione, protagonisti principali saranno i vini della Valle di Cembra, spesso definiti come “verticali”.
Un concetto di ampio respiro che rimanda a tre significati, diversi ma convergenti: paesaggistico, in quanto frutto di vigneti strappati con fatica dall’uomo alle proibitive pendenze della valle.
Quindi, la longevità, assicurata anche dalla distintiva acidità delle uve che si impone alla prova del tempo ed infine la sapidità, derivata dai terreni composti prevalentemente da graniti porfirici.
Caratteristiche che offrono opportunità di confronto in occasione di diverse masterclass, affidate ad alcuni tra i migliori sommelier della scena enologica, anche attraverso il coinvolgimento di altri territori italiani di riferimento per la produzione vitivinicola.
Così, saranno protagonisti anche i vini vulcanici di Etna, Vesuvio, Tuscia, Gambellara, Lessini Durello, Pitigliano e Boca, nonché i vini “eroici” della Valtellina fino ai vini espressione delle Langhe Patrimonio Unesco.
Il programma prevede altri appuntamenti di diverso taglio: dal convegno sui paesaggi del vino alla tavola rotonda sulle esperienze outdoor ed i cammini.
Inoltre si potrà partecipare agli “Wine Trekking Gourmet” per attraversare i vigneti terrazzati con piacevoli pause gastronomiche di alto livello allestite presso le tradizionali baite rurali, con il coordinamento dello chef stellato, Alessandro Gilmozzi, alle “Caneve en festa”.
Ed ancora, apericena conviviale con imperdibili tappe nelle cantine private di Cembra, aperte eccezionalmente al pubblico per l’occasione.
Mentre, per chi intende andare alla scoperta senza fretta del territorio, ecco le passeggiate con accompagnatori di media montagna, che guideranno i partecipanti alla scoperta di angoli davvero nascosti del territorio.
Imperdibili poi le uscite in Val di Fiemme, con aperitivi finali vista Dolomiti e l’incontro dedicato con i produttori enogastronomici del territorio.
Arricchiscono il programma anche appuntamenti di cinema, teatro e spettacoli, anche a cura del collettivo Miscele d’Aria Factory, nonchè una serata dedicata alle grappe artigianali ed alla loro miscelazione in inediti cocktail.
Una proposta contemporanea per celebrare questo distillato così intrinsecamente legato alla storia della Valle di Cembra, ma anche come unica fonte di reddito delle famiglie distillatrici del passato.
Saranno anche proposti per l’occasione, menù dedicati nei ristoranti delle due Valli ed iniziative dedicate nelle cantine, oltre all’apertura di un temporary restaurant presso “Ca’ dei Volti” di Cembra nei fine settimana di manifestazione.
(Piergiorgio Felletti)