La prima edizione dell’Ace Jazz Festival San Marino si terrà dal 18 luglio al 22 agosto 2020 nella Repubblica del Titano. Ideato prima dell’emergenza sanitaria pensando a un connubio tra musica e tennis, il festival è stato rimodulato per poter esordire comunque, nonostante tutto. Sarà dunque un’edizione “a bassa densità” in cui i legami con lo sport saranno accennati per essere poi ripresi e sviluppati in prossime edizioni.
Celebrità della musica nazionale come Raphael Gualazzi e Ginevra Di Marco, sono state invitate a giocare questo primo match musicale; oltre a loro, i set jazzistici con Rita Marcotulli e Dado Moroni e la Tower Jazz Composers Orchestra.
Ampio spazio sarà poi riservato agli artisti locali, che saranno numerosi nel cartellone del festival.
L’attività concertistica si svolgerà nel più rigoroso rispetto delle normative e ordinanze per gli spettacoli dal vivo e, per permettere una più ampia partecipazione di pubblico, i quattro concerti principali saranno trasmessi in diretta streaming sulle pagine social del festival. www.facebook.com/AceJazzFestivalSanMarino
Ace Jazz Festival San Marino è organizzato dall’Associazione Produzione Culturale, in collaborazione con la Repubblica di San Marino e Visit San Marino, il sostegno della Segreteria di Stato per il Turismo sanmarinese e con il contributo di Conad, Coal, La Sociale, Dpiù e Titan Coop.
I quattro concerti principali dell’Ace Jazz Festival San Marino, concentrati in altrettante serate consecutive tra il 4 e il 7 agosto, formano una specie di festival nel festival, spostando l’attenzione dai numerosi ‘eventi sonori’ diffusi sul territorio a una serie di grandi appuntamenti live.
Il primo di questi main concerts sarà il 4 agosto al Campo Bruno Reffi con il pianista e cantante Raphael Gualazzi.
Il 5 agosto alla Cava dei Balestrieri, la vocalist Ginevra Di Marco, proporrà “Quello che conta”, progetto dedicato alle canzoni di Luigi Tenco, per un viaggio attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana.
Invece, il concerto del 6 agosto sarà il più caratterizzante per l’identità del festival con due tra i più importanti pianisti jazz italiani, Rita Marcotulli e Dado Moroni, si affronteranno/confronteranno sull’insolito palcoscenico costituito dalla superficie da gioco del Centro Tennis Cassa di Risparmio.
Il 7 agosto il festival torna alla Cava dei Balestrieri con il concerto (gratuito) della Tower Jazz Composers Orchestra, la formazione residente del Jazz Club Ferrara, realizzato in collaborazione con il Bologna Jazz Festival.
I concerti “A bassa densità” – Il format è lo slogan di questa sua prima edizione, fatto di piccole formazioni musicali (dal solo al trio) posizionate in luoghi atipici, pittoreschi e paesaggistici, dove l’ascolto può avvenire senza assembramento del pubblico e saranno tutti appuntamenti gratuiti. Con il coinvolgimento di numerosi artisti del territorio, la musica non avrà barriere stilistiche: jazz, world music, folk, classica, blues, Brasile.
Gli appuntamenti live “A bassa densità” inizieranno sabato 18 luglio con il duo jazzistico formato dal pianista Roberto Stefanelli e dal sassofonista Alessandro Scala (al Giardino dei Liburni) e con le sonorità world della cantante Barbara Andreini e il fisarmonicista Gabriele Antonelli (in Piazza della Libertà).
“A bassa densità” diventerà quindi un appuntamento fisso ogni sabato, sempre con una doppia proposta. Il 25 luglio agli Orti Borghesi si ascolterà musica brasiliana con il duo Choro de Rua mentre al Giardino dei Liburni sarà jazz con il duo creato dalla cantante Valentina Monetta ed il pianista Simone Migani. Ed ancora, L’1 agosto la musica sarà a Porta San Francesco, con il duo classico di Aldo Zangheri (viola) e Monica Micheli (arpa), e nell’Area Verde Contrada dei Fossi, con il blues di Paolo Beccari (voce) e Omar Bologna (chitarra). L’8 agosto si ascolteranno il solo di violoncello di Anselmo Pelliccioni (alla Prima Torre) e il duo jazz del sassofonista Simone La Maida con il chitarrista Roberto Monti (Piazza Garibaldi). Il 15, ferragosto sonoro con il folk degli Orsi (a Porta San Francesco) e la performance sperimentale al sax di Dan Kinzelman (al Passo delle Streghe).
Le ultime note dell’Ace Jazz Festival San Marino risuoneranno il 22 agosto nel Piazzale dei Mortai, con il duo Step Two, e nel Giardino dei Liburni, con le pagine classiche interpretate da Emanuela Valmaggi (chitarra classica) e Simonetta Agarici (pianoforte).
I live “A bassa densità” caratterizzeranno anche la settimana centrale del festival, facendo da introduzione ad alcuni dei concerti serali principali. Il 5 agosto il trio di jazz manouche Welcome to the Django sarà posizionato in Piazza Garibaldi. Il 6 agosto alla Prima Torre ci saranno Aldo Capicchioni al violino e Michela Zanotti alla viola.
Ma a rinforzare le quattro serate clou del festival ci saranno anche dei dopo concerto in stile jam session. Le prime due le jam saranno alla libroteca Treesessanta: il 4 agosto a cura di Alex Gorbi, il 5 in collaborazione con il Rimini Jazz Club. Le restanti due jam si terranno al ristorante La Fratta: il 6 a cura di Giulio Angrisani e Laura Klain, il 7 con il trio di Michele Sperandio.
Biglietti e prevendite:
Raphael Gualazzi: posto unico 15 euro + diritti di prevendita
Ginevra Di Marco: posto unico 8 euro + diritti di prevendita
Rita Marcotulli & Dado Moroni: posto unico 10 euro + diritti di prevendita
Tower Jazz Composers Orchestra: ingresso gratuito
Concerti “A bassa densità”: gratuiti
www.acejazzfestivalsanmarino.com
(Piergiorgio Felletti)