In Valle d’ Aosta, il suggestivo borgo alpino di Cogne, porta di accesso al Parco Nazionale del Gran Paradiso e meta amata da sportivi ed estimatori della natura, fonda le sue radici in un passato minerario. Già i Salassi e i Romani avevano avviato lo sfruttamento dei giacimenti minerari della zona e, in tempi più recenti, la miniera di magnetite di Cogne è stata una delle maggiori fonti di reddito per gli abitanti fino alla sua chiusura nel marzo 1979.
Già dallo scorso mese di agosto 2017, il sito minerario ha riaperto al pubblico con visite guidate, sempre “sold out”, organizzate dalla Cooperativa Mines de Cogne in collaborazione con il Comune ed il Consorzio Operatori Turistici.
Per raggiungere il punto d’ingresso della miniera sul piazzale di Costa del Pino (2.030 m), si parte dal Villaggio Minatori per un’escursione di circa un’ora e 30 minuti, lungo una piacevole strada fra gli alberi.
Sul piazzale si incontrano le guide che, dopo aver distribuito i caschetti con luce frontale, accolgono i partecipanti raccontando l’avvincente storia della miniera arricchita da curiosi e appassionanti aneddoti dei minatori, aprendo letteralmente le porte al passato.
Dopo la visita alla sala del compressore esterna e alla sala dei macchinari della funivia, che un tempo trasportava i minatori, si sale su un trenino dell’epoca dei minatori, per raggiungere, in circa 15 minuti, il cuore della miniera entrando per 1,5 km all’interno del monte Creya.
L’impressione è che i minatori abbiano appena finito il loro turno, infatti è rimasto tutto com’era, il calendario fermo al mese di chiusura nel 1979, gli attrezzi posati sui macchinari od anche le lampade ed i cartellini di presenza ordinatamente riposti.
Si arriva quindi alla base dello skip, un grosso carrello che con un piano inclinato copre 400 metri di dislivello tra Costa del Pino, 2027 metri di quota, fino a Colonna, 2406 metri, e che veniva utilizzato sia per il trasporto del personale che dei materiali. In cui scritte e graffiti ricordano un recente passato ed i momenti di condivisione e riposo prima oppure dopo un faticoso turno di lavoro e, dopo un breve tratto a piedi, si accede ai frantoi interni. Si ritorna quindi alla base con il trenino.
Informazioni Utili
Nel corso del mese di settembre (fino al 29/9), le visite guidate vengono organizzate tutti i venerdì e sabati alle 10.00, 12.30 e 15.00.
Le visite, del costo di 20€, hanno una durata di circa 2 ore per gruppi di massimo 17 persone; tariffa ridotta per i ragazzi dagli 8 ai 14 anni, euro 15. La visita non è consentita ai bambini di età inferiore agli otto anni. Occorre dotarsi di abbigliamento adeguato (all’interno della miniera la temperatura è di circa 7°C), come giacca a vento, cappello, guanti e scarpe da trekking.
Consorzio Operatori Turistici Valle di Cogne – nasce nel 2004 per svolgere le attività di promozione e marketing turistico del territorio compreso nella Valle di Cogne. Attraverso una vasta gamma di strutture associate ed in stretta sinergia con l’Amministrazione Comunale, il Consorzio progetta e realizza eventi finalizzati alla promozione del patrimonio naturalistico, storico e culturale del territorio associati ad una serie di offerte promozionali. Il Consorzio si propone come punto di riferimento dell’ospitalità locale, offrendo inoltre un’assistenza diretta nell’organizzazione del soggiorno in loco attraverso soluzioni vantaggiose.
(i.c.)